Hotel Selva di Val Gardena sulle piste
Vacanza in Val Gardena
Una vacanza in Val Gardena è ancora più piacevole quando si soggiorna direttamente sulle piste da sci. L'Hotel Somont a Selva di Val Gardena domina la valle e assicura l'accesso immediato ai punti di maggiore interesse della Val Gardena. Posizionato direttamente sulle piste da sci, l'hotel offre ai suoi ospiti una deliziosa colazione preparata con gli ingredienti freschi e genuini dell'Alto Adige e completata dalla rinomata accoglienza che contraddistingue Selva e le Dolomiti.
Gli ospiti dell'Hotel Somont hanno il privilegio di gustare la prima colazione a un passo dalle piste da sci, godendo della splendida vista della valle innevata. D'estate, invece, uscire dall'albergo equivale a tuffarsi in una natura vergine e rigogliosa, perfetta per passeggiate, escursioni e attività all'aperto come birdwatching e picnic. Le escursioni a Selva di Val Gardena sono piacevoli anche con la neve, a bordo degli slittini o con le ciaspole ai piedi. Così, al divertimento e al relax si aggiunge quella sensazione d'immenso che solo il paesaggio montano può dare. La Val Gardena, così come l'Alto Adige e tutta la zona delle Dolomiti, è particolarmente apprezzata per gli sport invernali.
Sciare a Selva di Val Gardena e respirare l'aria frizzantina che avvolge le montagne è come assaporare l'essenza delle Dolomiti. Soggiornare al Somont, Hotel di Selva di Val Gardena sulle piste da sci, significa trarre il meglio da ciò che possono offrire queste montagne millenarie: il paesaggio, la natura, i pittoreschi borghi, le tradizioni secolari, il buon cibo e le piste da sci, scelte da oltre un milione di turisti ogni anno.
L'Hotel Somont sorge anche a un passo dalla famosa pista Saslong, che ospita tradizionalmente la Coppa del Mondo di sci alpino. La pista, con una pendenza massima del 56,9%, garantisce emozioni forti agli amanti dello sport e della montagna. I punti più avvincenti del tracciato sono le Gobbe del Cammello, che fanno saltare gli sciatori a una velocità che va oltre i 120 Km/h, e le quattro curve dei Prati di Ciaslat, famose per sfidare l'abilità degli atleti, dando luogo a sorprendenti virtuosismi.